Innanzitutto, notiamo il "que" enclitico, che tradurremo come "e". Hostes deriva da hostes, hostis, un nome del secondo gruppo (è un parisillabo) della terza declinazione, e significa "nemico". Essendo un nome di terza, "hostes" potrebbe essere un nominativo plurale, un accusativo plurale o vocativo plurale. Escludendo il vocativo, ci rimangono nominativo e accusativo. Sebbene il nominativo possa sembrare adatto, provando la traduzione, otteniamo "e i nemici scacceranno". Invece, se teniamo "cives" come soggetto della seconda frase, otteniamo "e (i cittadini) scacceranno i nemici". Pertanto, "hostes" sarà un complemento oggetto plurale.